Fate attenzione, vegliate, perchè non sapete quando è il momento. E' come un uomo, che è partito dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai suoi servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vegliare. Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; fate in modo che, giungendo all'improvviso, non vi trovi addormentati.
L'unica cosa importante, quando ce ne andremo, saranno le tracce d'amore che avremo lasciato...
domenica 27 novembre 2011
sabato 26 novembre 2011
Cuore di ragazza
Lo appenderò in camera come se fosse un trofeo, il più importante degli ultimi mesi, quello che mi ha spinto al di là della soglia, del confine con la paura, con il dolore... che mi ha aiutato a rimettermi in piedi, a farmi trovare il più giusto equilibrio, anche quando non riuscivo negli obiettivi e, soprattutto, quando mi sentivo sola... perchè sarebbe bello addormentarsi la sera con il cuore in pace, stringendo la mano di qualcuno per sconfiggere il freddo inverno che, piano piano, entra dalle fessure delle finestre... e da quelle della vita... ma in quelle notti in cui manca l'aiuto esterno e la vita sembra soffocarti tra i suoi cuscini... è proprio in quelle notti che voglio sentire questa luce di speranza, questa lanterna che qualcuno o qualcosa ha acceso, scandarmi lungo la schiena, attraverso la pelle, incontrando le mie ossa, fino all'ultimo centimetro di me... per poi tornare su e non lasciar freddare la vitalità del mio cuore...
E' il più bel dono che il destino potesse farmi in questo momento...
è il più coraggioso sforzo al quale Dio potesse sottopormi...
è la cosa più giusta che io potessi fare per me stessa...
e mi ripeto che per tutto ciò in cui non sono riuscita oggi, mi ridarò una possibilità nel mio domani...
E' il più bel dono che il destino potesse farmi in questo momento...
è il più coraggioso sforzo al quale Dio potesse sottopormi...
è la cosa più giusta che io potessi fare per me stessa...
e mi ripeto che per tutto ciò in cui non sono riuscita oggi, mi ridarò una possibilità nel mio domani...
La semplicità è mettersi nudi davanti agli altri. E noi abbiamo tanta difficoltà ad essere veri con gli altri. Abbiamo timore di essere fraintesi, di apparire fragili, di finire alla mercè di chi ci sta di fronte. Non ci esponiamo mai. Perché ci manca la forza di essere uomini, quella che ci fa accettare i nostri limiti, che ce li fa comprendere, dandogli senso e trasformandoli in energia, in forza appunto.
Io amo la semplicità che si accompagna con l’umiltà. Mi piacciono i barboni. Mi piace la gente che sa ascoltare il vento sulla propria pelle, sentire gli odori delle cose, catturarne l’anima. Quelli che hanno la carne a contatto con la carne del mondo. Perché lì c’è verità, lì c’è dolcezza, lì c’è sensibilità, lì c’è ancora amore. (Alda Merini)
Io amo la semplicità che si accompagna con l’umiltà. Mi piacciono i barboni. Mi piace la gente che sa ascoltare il vento sulla propria pelle, sentire gli odori delle cose, catturarne l’anima. Quelli che hanno la carne a contatto con la carne del mondo. Perché lì c’è verità, lì c’è dolcezza, lì c’è sensibilità, lì c’è ancora amore. (Alda Merini)
martedì 22 novembre 2011
Ed e' giá mattina...
E' una di quelle sere in cui diventa difficile riempire il silenzio con le giuste parole... per questo esistono i sogni....