“Comprendere": ‘cum prendere’, cioè prendere qualcosa e diventare uniti con essa. Se ci limitiamo a esaminare una persona dall’esterno senza diventare una con lei, senza metterci nei suoi panni, entrare nella sua pelle, non arriveremo mai a comprenderla.
L'unica cosa importante, quando ce ne andremo, saranno le tracce d'amore che avremo lasciato...
venerdì 31 gennaio 2014
giovedì 30 gennaio 2014
lunedì 27 gennaio 2014
Quello che io ho dentro
Quello che io ho dentro non è quello che tu vedi da fuori, e forse nemmeno quello che immagini.
Quello che ho dentro lo tengo in disparte, lo covo, a volte lo tengo nascosto perfino a me stesso oppure me lo giro tra le mani e mi chiedo cosa ne farò.
Quello che ho dentro lo tengo in disparte, lo covo, a volte lo tengo nascosto perfino a me stesso oppure me lo giro tra le mani e mi chiedo cosa ne farò.
Senza senso, per un mostrarsi che sarebbe meglio diventasse un "accettarsi"
Questo specie di "respiro di sollievo" è la mia follia o tutta la potenza di quest'aria che si sta diffondendo nella mia vita e dentro me?
Quando "hai capito che la vita non è giusta come la vorresti te"...
Quando "hai capito che la vita non è giusta come la vorresti te"...
...e la ferita brucia...
Nei propri giorni, nei nostri migliori e nei nostri peggiori, si continua a sbattere dannatamente queste ali che, inconsapevolmente, abbiamo, per cercare di non cadere, di darsi una forma, uno stile, per lasciarsi vivere e sorprendere, per colorare di straordinaria insolita fantasia l'anima...
e fermarsi è come arrendersi...
E se il vento sarà troppo forte potrà spezzare il mio corpo, ma la mia speranza no...
Tante volte è questione di coraggio
Qualcuno sceglie di vivere come può. Qualcun altro come deve. E poi c’è chi sceglie di vivere come crede. Ma per quello ci vuole coraggio.
sabato 25 gennaio 2014
venerdì 24 gennaio 2014
Quelle come me...
Quelle come me spesso restano deluse di niente. Se la prendono con poco e si sentano ferite anche da piccole mancanze. Quelle come me che sono pronte a darti l'anima se sentono che fai parte di loro, non si fermano di fronte a niente pur di vederti sorridere, ma cadono nel silenzio più rumoroso nel momento in cui sei tu a spegnere il loro sorriso.
Conoscono il rispetto ma non conoscono ritorno laddove non lo trovano.
Conoscono il rispetto ma non conoscono ritorno laddove non lo trovano.
mercoledì 22 gennaio 2014
Buongiorno a voi...
Buongiorno alle scintille.
A quelle che brillano negli occhi la mattina.
A quelle delle stelle che fanno brillare la notte.
Alla luce della luna che ti fa splendere più che mai.
A chi brilla di luce propria.
A chi chiede aiuto al sole.
A quelle scintille che si vedono ogni giorno.
A quelle che fanno nascere una litigata.
A quelle che risiedono tra amici invidiosi, se poi sono amici.
Alle amicizie che, invece, sono vere.
A quelle che fanno scintille quando si rivedono.
A quelle lontane, ma vicine.
A quelle che devono partire.
A quelle che rimangono.
Buongiorno alle scintille che non si vedono.
A quelle nascoste.
A quelle che rimangono sotto le coperte.
A quelle che sono coperte da una maschera.
A quelle che non brillano, ma si sentono.
A quelle che bruciano.
A chi ti fa nascondere la mano.
A chi te la prende nella sua.
A chi afferra l'ultima lucciola.
A chi cerca la luce dove è buio.
A chi la sua, di scintilla, la sta ancora cercando.
A chi la trova e se la tiene stretta.
A chi brilla.
A chi c'è.
A quelle che brillano negli occhi la mattina.
A quelle delle stelle che fanno brillare la notte.
Alla luce della luna che ti fa splendere più che mai.
A chi brilla di luce propria.
A chi chiede aiuto al sole.
A quelle scintille che si vedono ogni giorno.
A quelle che fanno nascere una litigata.
A quelle che risiedono tra amici invidiosi, se poi sono amici.
Alle amicizie che, invece, sono vere.
A quelle che fanno scintille quando si rivedono.
A quelle lontane, ma vicine.
A quelle che devono partire.
A quelle che rimangono.
Buongiorno alle scintille che non si vedono.
A quelle nascoste.
A quelle che rimangono sotto le coperte.
A quelle che sono coperte da una maschera.
A quelle che non brillano, ma si sentono.
A quelle che bruciano.
A chi ti fa nascondere la mano.
A chi te la prende nella sua.
A chi afferra l'ultima lucciola.
A chi cerca la luce dove è buio.
A chi la sua, di scintilla, la sta ancora cercando.
A chi la trova e se la tiene stretta.
A chi brilla.
A chi c'è.
lunedì 20 gennaio 2014
Non sarò perfetta, ma chi lo vuol essere? E' già abbastanza dura così...
Amo ciò che di tenace ancora sopravvive nei miei occhi,
nelle mie camere abbandonate dove abita la luna,
e ragni di mia proprietà, e distruzioni che mi sono care,
adoro il mio essere perduto, la mia sostanza imperfetta.
Pablo Neruda
nelle mie camere abbandonate dove abita la luna,
e ragni di mia proprietà, e distruzioni che mi sono care,
adoro il mio essere perduto, la mia sostanza imperfetta.
Pablo Neruda
giovedì 16 gennaio 2014
Crolla il mondo, e girotondo...
Mentre sembra che il mio mondo stia crollando su di me, tu adesso dove sei?
lunedì 13 gennaio 2014
mercoledì 8 gennaio 2014
Dibattuta
Nel volto di mio padre ho rivisto quello di mio nonno. Felice, perché in fondo ho sempre saputo di avere avuto quasi due papà. Triste, se ripenso a come è finita...
Vorrei far finta di niente, ma proprio non si può... In questa occasione davvero, non so se ce la farò....
martedì 7 gennaio 2014
...sempre che ci riesci
E cominci ad essere stronza quando inizi a pensare con la testa per difendere il cuore...
lunedì 6 gennaio 2014
Tra due righe o poco più...
Alcuni dimenticano le cose base: a scuola ci insegnano prima il verbo essere e poi il verbo avere...