E dovrei smetterla di rimanerci male....

Si conclude un'altra sera così,

 tra la mia stessa incredulità, senza nessuna certezza, e con le tasche piene di dubbi,

di ogni consistenza, d'ogni forma e d'ogni colore...

 c'è un miscuglio d'odori qui, che faccio fatica a distinguerli, a dire "questo sa di..."

E mi sento un po' come Alice nel paese delle meraviglie,

quando in un giorno soltanto, si sente fortemente cambiata:

a me sembra di aver viaggiato per una vita intera in poche ore... 

con i ricordi mi sembra di tornar piccola,

ed il mio passato porta da solo quasi tutti i profumi che io riesca ad immaginare...

quello dolce dello zucchero filato, quello salato dell'acqua di mare,

il profumo dell'erba appena tagliata, di un'arancia appena sbucciata,

dell'aria quando la pioggia sta arrivando...

c'è tanto odore di libro antico ed almeno altrettanto odore di dolore...

 poi la porta si chiude, ma senza chiave oramai...

e si apre la nuvoletta del sogno pensando al mio futuro,

a tutti i possibili miei sogni che diventeranno la realtà,

a tutte le sorprese del mio destino,

a quelle della vita, dell'amore, della fortuna,

 e, perchè no, a quelli che Dio, silenziosamente, lascerà nella buca delle lettere del mio cuore...

Ma poi mi sveglio, perchè era solo un sogno...

E resto io, che accendo la televisione e mi rimprovero dicendomi che era meglio non farlo...

e resto io, con una mole infinita di fogli accanto,

tutti scritti fittamente, talmente tanto che mi sembra di soffocare...

e resto io, con un bisogno, tanto piccolo quanto immenso, di cercare un posto dove raccontarmi, a parole mie...

perchè nessuno mi ha chiesto "dove vai oggi?", ma io una meta l'avevo comunque....