Adesso non mi resta che modellare la realtà con le mie mani soltanto, e con un pizzico di creatività.
Ciò che resta di oggi e resterà nel domani avrà la sua cittadinanza dentro me, tutto il resto sarà quel contorno effimero che, in men che non si dica, scomparirà...
A voi sembrerà una cosa semplice, un gioco da bambini, invece il pongo mostra tutti i difetti possibili, tutte quelle impronte di dita che ci sono passate sopra, che l'hanno lavorato... e così la realtà...
Per me è il gioco che meglio si avvicina alla mia idea di infanzia: divertirsi a progettarsi, senza esserne poi davvero consapevoli, ma seguendo soltanto l'istinto, e capire che anche gli altri fanno la propria parte nella nostra vita, nel nostro modellare la personalità, ma che, comunque, in qualche modo, bisogna sempre possedere o essere in grado di riprendere la forma che più ci somiglia, che meglio ci descrive...
Insomma, bisogna lavorarci su...
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