martedì 31 luglio 2012

La donna che sei

Come stelle, le lentiggini su un volto di pezza.
Girava, girotondo d'amore,
lei ferita e girovaga
"spettinata da tutti i venti della sera" ,
correva e sognava,
cercando Dio, piangeva.
Come stelle, le sue strane storie da raccontare,
mentre nel firmamento celeste
la Luna iniziava a bussare.
E ballava, tirandosi addosso la fortuna,
chiedeva a Dio qualcosa,
qualcosa di buono.
Sapevi di buono, tu e le rose,
nell'andar via del tramonto,
scoprivi donna la tua essenza.
 

Love

Mi piace scrivere d'amore. Saprei farlo anche di altri argomenti. Dolore, povertà, malattia. Li conosciamo tutti. Ognuno ha fatto la sua parte. Ma raccontarli non li cancella. L'amore invece... solo a parlarne lo spargi nell'aria.



lunedì 30 luglio 2012

domenica 29 luglio 2012

Indossando una collana di stelle...

La speranza è una virtù, una determinazione eroica dell'anima. La più alta forma della speranza è la disperazione vinta.

Le nubi a volte nascondono le stelle, ma le stelle sono sempre lì che brillano per te. Basta aspettare che passi il temporale.

In questa notte,
che la meraviglia
sia dietro i tuoi occhi chiusi
nella danza dei sogni,
che ti porta oltre l'orizzonte
sconosciuto.

Che le tue speranze
siano piccole stelle
che ti indichino il cammino
verso la pace nel cuore,
senza spegnersi mai.


sabato 28 luglio 2012

La sera ti addolcisce, con la notte che porta in grembo...
E' come una melodia che ti nasce da dentro.
E gli altri, spesso, non sanno quanto possa fare la differenza un ricordo che torna, la sera...



Sono con te.

C'è chi capisce quando dici e non dici, quando lasci intendere, cosa lasci intendere...
Due righe o poco più, e dietro una vita intera...
Perchè è dura fare i conti con i ricordi...

Ti basti sapere che sono dalla tua parte.



Effimera è la vita

Quando il fulmine appare, quanto è mirabile chi non pensa: fuggente è la vita.

Il giorno volge al termine, la notte fonda segue rapida, effimera è la vita come la rugiada.

Eppure il convolvolo, noncurante, continua a sbocciare, a sbocciare alla sua completa e breve vita.



Buona serata a tutti


E adesso basta con le scuse...

... fa troppo caldo!!!



Buon fine settimana

Chiedo scusa al passato per non averlo stretto alle mie braccia.
Chiedo perdono al futuro, per non ammirarlo come dovrei e nemmeno per prenderlo in considerazione. Vivo qui, adesso e dell'istante mi nutro, del momento respiro, perché non c'è nulla al mondo che mi scaldi più del presente.

Chiedo scusa a te che mi guardi e non mi riconosci come tua sorella, ma io sono figlia del tempo e dell'universo. Io sono figlia della terra... e del vento.

Solo un grande temporale che sconvolge sul serio la vita di un uomo, può fargli capire quanto tempo ha perso a preoccuparsi dei brevi acquazzoni primaverili.


La vita non ha senso. Anzi è la vita che ti dà un senso. Sempre che noi la lasciamo parlare. Perché prima dei poeti parla la vita. Il poeta soffre molto di più, ma ha una dignità che non si difende neanche. È bello accettare anche il male. Una delle prerogative del poeta, che è stata un po’ anche la mia, è non discutere mai da che parte venisse il male, lo ho accettato ed è diventato un vestito incandescente, è diventato poesia. Ecco, il cambiamento della materia che diventa fuoco, fuoco d’amore per gli altri, anche per chi ti ha insultato.

(Alda Merini)


venerdì 27 luglio 2012

O almeno credo...

Credo nell'amore che ti consuma e ti spacca il cuore... Credo nell'amicizia, quella vera e forte... Credo nei litigi e nei vaffanculo urlati al mondo. Credo al sole dopo la tempesta. Credo negli abbracci che ti tolgono il respiro e nei baci che ti accarezzano la carne. Credo al sesso, quello violento che ti fa sentire viva e credo nelle persone che ti sanno far vibrare l'anima. Io si, almeno credo...

Semplicemente accade.

Semplicemente accade.
Gli amori finiscono, le emozioni si spengono, le persone si perdono.
Talvolta, senza rendersene conto.
Accade un giorno che uno dei due si concentri su cose che ritiene più importanti.
Accade che quei giorni diventino mesi, anni.
Accade che la comunicazione si interrompa e ci si ritrovi sconosciuti.
Molti, allora, si chiedono in che modo un amore tanto grande possa essersi perduto.
Ma anche la primavera finisce e i fiori si domandano perché debbano smettere di sbocciare.
Semplicemente accade.

Nessuno ci insegna a vivere!

È inutile indagare le occasioni mancate. Non sai mai se ti sei salvato dalla morte, o ti sei perso la vera vita.



giovedì 26 luglio 2012

Anche oggi, un po' di musica

Ogni giorno ci vestiamo di musica per sentirci più forti e per difenderci da un mondo senza occhi e senza orecchie.

Tu sei incontaminato. Non sei mica come loro. Hai ancora qualcosa che si muove, tu, dentro. Loro sono induriti, perduti. Ti sarai perso, ma indurito però no. Ti occorre solo di venir trovato.


La vita non è altro che una distribuzione di funzioni d'onda che collassano rompendo la loro simmetria ad ogni nostra e altrui scelta; in certi casi non si può fare altro che aspettare l'osservabilità dell'evento atteso e ricavarne alla fine dati sperimentali.
Comunque vada, se siete romantici (o credete ai multiversi) potrete sempre pensare che in un universo parallelo quella funzione sia collassata nel modo opposto.
Il tuo universo, una volta osservato, è definito; la probabilità che si trovi in uno stato atteso è chiamata dagli uomini "speranza".



martedì 24 luglio 2012

E la barca di carta, che non vuole affondare ...

Ci sono giorni in cui prego fortemente che possa essere veramente un sorriso ad uccidermi,
quando sarà il momento.
Ci sono giorni in cui stringo i pugni, forte, nelle tasche dei pantaloni, mentre trattengo il respiro.
A volte per il piacere, a volte per il dolore.
Ci sono momenti di tutti i colori, poi:
gialli, come l'alba la mattina, e rossi, come la passione della sera;
verdi, come le cassette delle lettere, sempre piene di nuovi pensieri, e azzurri, come il cielo d'estate;
grigi, tra le vie della città, e bianchi, come quelli della musica tra le orecchie e l'anima.

Eh già: perchè ci sono giorni e ci sono momenti.
E ci sono tanti momenti che formano diversi giorni.
E questi, tutti insieme,
 mentre danzano in un'unica esistenza...
e per ognuno di noi è così...

E poi ci sono giorni come questi, io li chiamo i giorni di sospensione:
come quando metti in pausa un film, e nel mentre cerchi una soluzione alle tue domande...
...ma è uno stare fermi provvisorio:
tu puoi essere immobile anche per ore a contemplare il soffitto di camera tua,
ma il tempo va, e non ti aspetta...
e ti rendi conto che i momenti passano, i giorni scorrono sempre più veloci sul calendario.
E non si è mai abbastanza forti per una corsa contro il tempo:
puoi provare a sfidarlo, ma, alla fine, ti tocca camminarci insieme.

A questo tempo, io, oggi, vorrei dire soltanto una cosa:
se non puoi essere galantuomo, se non puoi ridarmi indietro cose che oramai ti sei portato via,
almeno non sottrarmi ciò che di importante mi resta.
Adesso.



Amour

Che cos’è l’amore?
L’amore è arrendersi. L’amore è la causa dell’amore. L’amore è comprensione. L’amore è una specie di musica. L’amore e un cuore nobile sono la stessa cosa. L’amore è la poesia della tristezza. L’amore è lo spirito delicato che si guarda allo specchio. L’amore è passeggero. L’amore è non dire mai mi dispiace. L’amore è un processo di cristallizzazione. L’amore è dare. L’amore è spartirsi una gomma da masticare. L’amore non si sa mai. L’amore è una parola vuota. L’amore è raggiungere Dio. L’amore è dolore. L’amore è incontrare l’angelo. L’amore è lacrime. L’amore è aspettare che il telefono squilli. L’amore è il mondo intero. L’amore è tenersi per mano al cinema. L’amore è una sbronza. L’amore è un mostro. L’amore è cecità. L’amore è dare ascolto alla voce del cuore. L’amore è un silenzio sacro. L’amore è l’argomento delle canzoni. L’amore fa bene alla pelle.
Collezionai queste perle senza lasciarmi travolgere e senza crederci ciecamente, ma anche senza farmi prendere da un cinismo che avrebbe lasciato la mia anima scoperta – proprio come quando guardo la televisione – lasciandomi stordire, pienamente consapevole di stordirmi o non lasciandomi stordire, ma con la volontà di esserlo. Perciò aggiungo qui le mie idee sull’argomento partendo dalla mia limitata ma intensa esperienza.
L’amore è la nostalgia di abbracciare forte qualcuno e di essere insieme nello stesso posto. È il desiderio di lasciare fuori il mondo abbracciando qualcuno. È l’ansia di trovare un rifugio sicuro per l’anima…

lunedì 23 luglio 2012

La melodia della notte

La gente dice: "È matto." Oppure: "Vive in un mondo di fantasia." O ancora: "Come può confidare in cose prive di logica?" Ma il guerriero continua ad ascoltare il vento e a parlare con le stelle.

Non è mai troppo in alto la luna per chi ha fra le mani una scala di sogni.



Graffi sull'anima

Ci sono tre stadi nella vita: devi fare un pisolino, ma non ne hai voglia; vorresti fare un pisolino, ma non ne hai il tempo; e infine vuoi fare un pisolino, ne hai il tempo, ma non riesci a prendere sonno.

Il dolore è sempre una perdita: la perdita della salute, la perdita di una persona amata, una perdita economica, la perdita di un ricordo, di un'emozione, di un pensiero, di una parola... di se stessi....



A te, che hai raggiunto vita migliore




Di nuovo lunedì...

Darò alla mia vita la svolta che si merita. Mi girerò sull'altro fianco!
 


 

sabato 21 luglio 2012

Diamo spazio alla luce di domani, che il buio di stanotte, presto, passerà.

Quando la tempesta sarà finita, probabilmente non saprai neanche tu come hai fatto ad attraversarla e a uscirne vivo. Anzi, non sarai neanche sicuro se sia finita per davvero. Ma su un punto non c'è dubbio. Ed è che tu, uscito da quel vento, non sarai lo stesso che vi era entrato.



Inevitabile

La nostra vita non è che la riva del mare che non si stanca mai di vedere, accogliere e sentire le onde scagliarsi contro: ne farebbe a meno, ma è inevitabile.



venerdì 20 luglio 2012

giovedì 19 luglio 2012

Fine giornata

I pensieri sono come parole nell'acqua: scrivi, scompaiono, tornano. Ma sai cos'hai scritto. Nessuno, oltre te, lo sa. Nessuno, tranne te, può scalfire quel silenzio. I pensieri sono riflessi d'acqua, non nascondono nulla, hanno solo voglia di sparire, tra le braccia aperte della memoria.

Adesso è il momento... domani sarà tardi per rimpiangere la realtà.

- Come hai fatto ad arrivare al momento giusto, quando sapevi che di te avevo bisogno?
- Semplice, non ho pensato che fosse il momento giusto, anzi, pensavo fosse quello peggiore, il più sbagliato, il meno opportuno. Il peggior momento in c
ui potessi capitarti davanti. Ma lo faccio spesso.
- Cosa?
- Arrivo, quando nessuno ha ancora capito che, arrivare al momento giusto, è un pò come far l'amore nel posto sbagliato. Quando fai l'amore, e ami il tuo uomo o la tua donna, ovunque è il posto giusto. Quando vuoi arrivare, qualsiasi momento è quello perfetto.
 


 

Rifarei tutto e basta

Con la pace dentro al petto, che non posso fare tutto... ma se tornassi indietro, farei tutto e basta...

Sono uno scherzo di natura

A volte mi sembra una presa in giro...
...lo sai tu, lo sa lei e lo sa lui...
...si sparge la voce, e, piano piano, lo san tutti...
...e l'unica che non l'ha capito sono io...
che ci sono dentro


martedì 17 luglio 2012

Storia di chi sono

Nel mio cuore raccolgo sempre i fiori migliori,
e nel mio piede trattengo un calcio per chi cerca di strapparli,
i miei fiori...
fra le mani appoggio infinite carezze, 
e tra le braccia stringo il viso delle persone che amo...
nei miei occhi salvo immagini della mia storia passata,
scrivo quella presente e sogno di quella futura...
sulle mie labbra, invece, porto sempre un sorriso,
che tutti ne abbiamo, ogni giorno, un po' bisogno...
La mia schiena mi aiuta a stare in piedi,
e le mie gambe sorreggono il peso di chi sono...

Solo così imparo a bastarmi,
ad aprire le porte della mia anima a chi verrà,
e a richiuderle ogni volta che qualcuno smetterà di farsi trovare...
Prendo le mie decisioni,
a volte in disaccordo con me stessa,
a volte secondo le mie emozioni,
a volte per il nascere di nuove sensazioni... 
e solo così potrò capire che tutto ciò che mi serve è già in mio possesso,
potendo continuare ad amare immensamente gli altri,
senza dimenticarmi di amare anche e soprattutto me stessa....


lunedì 16 luglio 2012

L'essenziale è invisibile agli occhi


Climax

Nella vita ogni cosa ha il suo perché
ed ognuno ha la sua ragione.
Ogni pianta ha la sua radice
ed ogni uomo ha il suo passato.
Ogni cosa ha il suo colore
ed ogni uomo ha la sua pelle.
Non si può fermare il vento
e non si possono cancellare i sogni:
bisogna essere quel che si è,
bisogna vivere con il proprio perché.
 


L'idea intelligente produce piacere sensuale.


Solo una cosa non è vana: la perfezione sensuale dell'istante.


domenica 15 luglio 2012

... per l'alba che verrà ...

Chiedimi come sto, una volta sola. Prima di dormire, chiedimi se ho qualcosa da dire. Abbiamo da scontare alcuni peccati, sono qua, chiedimi qualcosa. Non accontentarti di un mio 'sto bene'.
Sono dell'idea che c'è sempre un po' di verità dietro ad ogni "Stavo solo scherzando". Un po' di conoscenza dietro ad ogni "Non lo so". Un po' di emozione dietro ad ogni "Non mi interessa". Un po' di dolore dietro ad ogni "Sto bene".
Riesci quasi a sentire i dettagli. Quelli che non hai mai pensato di esprimere con le parole.

Frammenti che si fanno sentire anche se non vorresti. Li metti insieme e ritrovi il sapore di una persona. E capisci quanto ti manca.
Sono qua. Accetto il suo volermi sentir parlare, il mio volergli dire che fa tutto un po' male.



sabato 14 luglio 2012

Liberate la mente!

Quando si è di fronte ad un albero, se si guarda una sola delle sue foglie, non sarà possibile vedere tutte le altre. Quando l'occhio non si fissa su una foglia, e si guarda l’albero con la mente vuota, tutte le foglie saranno visibili, senza limiti. Ma se una singola foglia trattiene l'occhio, sarà come se le foglie restanti non esistessero. Allo stesso modo funziona la mente con i pensieri, se uno di essi si impossessa della mente, non cogliamo più l’insieme della realtà.
 
 

venerdì 13 luglio 2012

Essere o apparire

Fermarsi all'apparenza significa perdere l'occasione per cogliere l'essenza dello stile di una persona e i dettagli che parlano della sua personalità, cogliendo "un niente" quando puoi condividere "un mondo"...


Chi resta è perchè deve rimanere

Così alla fine tutti tornano perché riemerge la nostalgia dell’inizio. Tornano quando non ce n’è più bisogno, quando il sole di mezzogiorno ha ormai asciugato l’acqua sulla sabbia del mare, al tramonto. Quando il vento, anziché bussare lieve, spacca i vetri, la notte. Quando è inesorabilmente tardi. Un attimo dopo che ci si è abituati all’assenza, come la luce accesa alle sette del mattino, la felicità che va a giocare d’azzardo e perde tutto per strada. Le persone dovresti amarle quando il loro cuore ne ha il desiderio, e non quando conviene. E se proprio non ce la fai, se non puoi ricambiare questo desiderio, se non le puoi amare, devi lasciarle in pace. Se non si è stati in grado di restare al momento giusto non si deve inventare un momento giusto per tornare. Non si scippano sorrisi in ritardo. Le curve dei sorrisi fanno girare la testa all’amore, quelle dell’arcobaleno incantano l’anima della pioggia fermandola, ma ciò che di prezioso è ignorato si dilegua alla svelta. In un’altra vita ti dissi che a volte il vero coraggio è quello di restare e non quello di andare. Oggi ti dico che c’è sempre un motivo valido per andare, come per restare. E’ la parte che prevale che fa la differenza. Quando te ne vai, però, anche se non lo sai, senza sprecare inutili parole, fai una promessa silenziosa. La promessa che siccome hai scelto di andartene non tornerai..

martedì 10 luglio 2012

A domani, forse...


Pensavo che non ci si può nascondere a lungo dietro le proprie paure,
e che arriva un momento in cui bisogna fare a botte con il mondo,
per trovare un po' di pace....


lunedì 9 luglio 2012

...ti guardi e ti vedi....



Alla prossima

Non sono mai stato sicuro che la morale della storia di Icaro dovesse essere: "Non tentare di volare troppo in alto", come viene intesa in genere, e mi sono chiesto se non si potesse interpretarla invece in un modo diverso: "Dimentica la cera e le piume, e costruisci ali più solide". (Stanley Kubrick)
 
 

Questione di prospettiva

Finte profondità fanno sbagliare la presa...
finti pesi dosano male la forza...
finte facce tradiscono gli occhi...
finte parole ingannano il cuore...


Il contrario di tutto.

Sono le donne difficili quelle che hanno più amore da dare, ma non lo danno a chiunque. Quelle che parlano quando hanno qualcosa da dire. Quelle che hanno imparato a proteggersi e a proteggere. Quelle che non si accontentano più. Sono le donne difficili, quelle che sanno distinguere i sorrisi della gente, quelli buoni da quelli no. Quelle che ti studiano bene, prima di aprirti il cuore. Quelle che non si stancano mai di cercare qualcuno che valga la pena. Quelle che vale la pena. Sono le donne difficili, quelle che sanno sentire il dolore degli altri. Quelle con l'anima vicina alla pelle. Quelle che vedono con mille occhi nascosti. Quelle che sognano a colori. Sono le donne difficili che sanno riconoscersi tra loro. Sono quelle che, quando la vita non ha alcun sapore, danno sapore alla vita.

domenica 8 luglio 2012

Tu chiamale se vuoi....

Le emozioni sono pensieri che esplodono nell'anima.
L'emozione è una specie di disegno che l'anima si fa, dentro. Nel profondo.
Non la spieghi un'emozione e, forse, neanche vuoi spiegarla.
Ti chiedi cos'è quella fitta al cuore,
perchè quel senso di chiusura dello stomaco,
ma non dai mai un nome all'emozione.
Perchè le emozioni son così fragili che, se le spieghi, poi capita anche che svaniscano.

... a chiedersi, senza risposte

L'unico pericolo che sento veramente, è quello di non riuscire più a sentire niente...



Buona domenica di luglio

Provare dolore è naturale. Superarlo è una questione di scelta.



sabato 7 luglio 2012

Il sorriso è il profumo della vita



Due facce della vita

Puoi tagliare una cosa sottile quanto vuoi, ma avrà sempre due facce. Ogni cosa, inclusa la realtà, ha sempre due facce, ma nella maggior parte dei casi pensiamo che ce ne sia solo una e vediamo solo quella.

(Liberamente tratto da un detto di Spinoza)
L'attesa è quella parentesi del tempo, dove tutte le possibilità sono ancora aperte.


Il problema è che anche le emozioni più sincere si stancano di rincorrere chi non le apprezza.

La finestra... di fronte

Una finestra che fischia è la voglia che abbiamo di una persona, di vederla scavalcare ed entrarci nella stanza. Le finestre siamo noi a chiuderle male, le lasciamo mezze aperte quando aspettiamo il ritorno di qualcuno.
 
 

venerdì 6 luglio 2012

Chi dice che il posto della donna è in cucina probabilmente è perché non sa cosa fare con lei a letto.
 


Buoooooooooooooooongiornoooooooooooooooo!!!

E’ molto più difficile essere capiti facendo del bene che del male.

Ma poi ci sono gli "inguaribili romantici" che non smettono mai di provarci, ma, ancora di più, di crederci... a cosa?

Ai gesti più semplici.



giovedì 5 luglio 2012

Bonne nuit

Nous sommes tous obligés, pour rendre la réalité supportable, d'entretenir en nous quelques petites folies.



Il passato, a volte, ritorna...

...e spero che ben presto possa preparti le valigie e togliere il disturbo. Perchè, sia chiaro, voglio dimostrare che tutto questo cambiare non è stato vano, inutile, un sogno. Soprattutto, me lo voglio dimostare. Quindi, se preferisci, ti do una mano, perchè io sento già il fischio di un treno alla stazione, e non vorrei mai che lo perdessi, caro il mio passato...

So che in questi casi non ci si può dire addio, perchè se oggi ho fatto mia sorella la determinazione (e bada che non ho detto la "presunzione di riuscirci"), è anche merito tuo... ma un lungo, anzi, lunghissimo arrivederci, proprio me lo devo...



mercoledì 4 luglio 2012

Non potremo mai, sull'oceano degli anni, gettare l'àncora un solo giorno.


Buona notte


Ogni storia è una storia infinita

Esiste un grande eppur quotidiano mistero. Tutti gli uomini ne partecipano ma pochissimi si fermano a rifletterci. Quasi tutti si limitano a prenderlo come viene e non se ne meravigliano affatto. Questo mistero è il tempo. Esistono calendari ed orologi per misurarlo, misure di ben poco significato, perché tutti sappiamo che talvolta un'unica ora ci può sembrare un'eternità, ed un'altra invece passa in un attimo... dipende da quel che viviamo in quell'ora. Perché il tempo è vita. E la vita dimora nel cuore.
Come voi avete occhi per vedere la luce, e orecchie per sentire i suoni, così avete un cuore per percepire il tempo. E tutto il tempo che il cuore non percepisce è perduto, come i colori dell'arcobaleno per un cieco o il canto dell'usignolo per un sordo.

A cosa servono le parole, se non si dicono; e a cosa il tempo, se non si spende attraversando con i passi le distanze che separano i corpi?



Silenzio del cuore

Nessuno dà ascolto al cuore.
E la mente chiacchera così tanto, è un parlottio continuo - un cicaleccio infinito -, anche se il cuore dicesse qualcosa, non riusciresti a sentirlo. Non ti può raggiungere. Il bazar che hai in testa è talmente assordante che per il cuore è impossibile, raggiungerti. A poco a poco il cuore smette di parlare. Per tante volte non gli hai dato ascolto, lo hai ripetutamente ignorato: si chiude nel silenzio.


martedì 3 luglio 2012

Tempo, perduto tempo...

Il tempo che ti è assegnato è così breve che se perdi un secondo hai già perduto tutta la vita, perché non dura di più, dura solo quanto il tempo che perdi. Se dunque hai imboccato una via, prosegui per quella, in qualunque circostanza, non puoi che guadagnare, non corri alcun pericolo, alla fine forse precipiterai, ma se ti fossi voltato indietro fin dopo i primi passi e fossi sceso giù per la scala, saresti precipitato fin da principio, e non forse, ma certissimamente.

lunedì 2 luglio 2012

Ridiamoci su!

Stasera mi è stato detto che io non potrei partecipare a Veline, ma potrei, sicuramente, provare a far domanda per VELONE!!!

Aggiungo io: se mi sarà data questa opportunità, chiederò di fare le cose in grande, così da poter indossare i panni del vero protagonista di sempre... solo per la serata, si intende!!!



...si gira!

Lasciamo parlare il mondo...
quando sarà finita la commedia e tutti gli attori si saranno spogliati dei loro abiti di scena...
allora sì che comincerà la vita vera...

Ciò che la natura vuole dall'uomo sta scritto in ognuno, in me e in te.



Se non c'è uno specchio, non vuol dire che non hai un volto.

Le persone controllate sono sempre ansiose, perché in profondità si cela ancora il tormento. Se sei privo di controllo, se sei fluido e vivo, non sei nervoso. È impossibile: qualsiasi cosa accade, accade. Non ti aspetti niente dal futuro, non stai recitando un ruolo. La gente ha imparato a essere fredda, a toccare senza toccare, a guardare senza guardare, a sfiorare senza sfiorare. Si vive di cliché: "Ciao, come stai?". Nessuno vuole dire niente dicendolo, queste parole servono solo a evitare l'incontro autentico tra due persone. La gente non si guarda negli occhi, non si tiene per mano, non cerca di sentire l'energia dell'altro. Non si permette di scorrere liberamente. Tira avanti in qualche modo, piena di paura, fredda e smorta, dentro una camicia di forza. In latino c'è un detto: "Agere sequitur esse", il fare segue l'essere. Non cercare di cambiare le tue azioni; cerca di scoprire il tuo essere e le azioni cambieranno. L'azione è qualcosa che fai, l'essere è qualcosa che sei. L'azione viene da te, ma è solo un frammento. Se si mettessero insieme tutte le tue azioni, esse rappresenterebbero solo il tuo passato. E il futuro? Il tuo essere contiene il tuo passato, il tuo futuro e il tuo presente: contiene la tua eternità. Se ti sei visto a fondo, acquisti la capacità di vedere a fondo anche gli altri.
 
 

Debiti da pagare o da perdonare?

Se guardi indietro potresti ricordare qualcosa che non tornerà più. Se guardi avanti potresti pensare a qualcosa che non arriverà mai. Chiudi gli occhi, e riaprili solo quando avrai la forza di tornare indietro senza piangere e guardare avanti sorridendo.

S&L

Durante il giorno c’è la luce del sole.
Durante la notte c’è la luce della luna.
Cos’è la «luce di Dio»?
Quella del sole e della luna.



Una sola è la luce del sole anche se interrotta da muri, montagne e infiniti altri ostacoli. Una sola è la sostanza universale, anche se è divisa in infiniti corpi di specifiche qualità. Una sola è l'anima, anche se è divisa e circoscritta in infinite nature e realtà individuali.

Gli essere umani sono morbidi e flessibili quando nascono,
duri e rigidi quando muoiono.
Gli alberi e le piante sono teneri e flessibili quando sono in vita, secchi e rigidi quando sono morti.
Perciò il duro e il rigido sono compagni di mor
te,
il morbido e il flessibile sono compagni della vita.
Un combattente che non sa arretrare non può vincere;
un albero incapace di piegarsi si spezza.
La rigidità e la forza sono inferiori,
la flessibilità e la morbidezza superiori.
 
 

domenica 1 luglio 2012

Un consiglio utile... per questa volta.

Goditi potere e bellezza della tua gioventù. Non ci pensare.
Il potere di bellezza e gioventù lo capirai solo una volta appassite.
Ma credimi tra vent'anni guarderai quelle tue vecchie foto.
E in un modo che non puoi immaginare adesso.

Quante possibilità avevi di fronte
e che aspetto magnifico avevi!
Non eri per niente grasso come ti sembrava.

Non preoccuparti del futuro.
Oppure preoccupati ma sapendo che questo ti aiuta quanto masticare un chewing-gum per risolvere un'equazione algebrica.

I veri problemi della vita saranno sicuramente cose che non ti erano mai passate per la mente, di quelle che ti pigliano di sorpresa alle quattro di un pigro martedì pomeriggio.

Fa' una cosa ogni giorno che sei spaventato: canta!

Non essere crudele col cuore degli altri.
Non tollerare la gente che è crudele col tuo.

Lavati i denti.

Non perdere tempo con l'invidia: a volte sei in testa, a volte resti indietro.
La corsa è lunga e, alla fine, è solo con te stesso.

Ricorda i complimenti che ricevi, scordati gli insulti.
Se ci riesci veramente, dimmi come si fa...

Conserva tutte le vecchie lettere d'amore,
butta i vecchi estratti-conto.

Rilassati!

Non sentirti in colpa se non sai cosa vuoi fare della tua vita.
Le persone più interessanti che conosco a ventidue anni non sapevano che fare della loro vita.
I quarantenni più interessanti che conosco ancora non lo sanno.

Prendi molto calcio.

Sii gentile con le tue ginocchia,
quando saranno partite ti mancheranno.

Forse ti sposerai o forse no.
Forse avrai figli o forse no.
Forse divorzierai a quarant'anni.
Forse ballerai con lei al settantacinquesimo anniversario di matrimonio.
Comunque vada, non congratularti troppo con te stesso,
ma non rimproverarti neanche: le tue scelte sono scommesse,
come quelle di chiunque altro.

Goditi il tuo corpo,
usalo in tutti i modi che puoi,
senza paura e senza temere quel che pensa la gente.
E' il più grande strumento che potrai mai avere.

Balla!
Anche se il solo posto che hai per farlo è il tuo soggiorno.

Leggi le istruzioni, anche se poi non le seguirai.
Non leggere le riviste di bellezza:
ti faranno solo sentire orrendo.

Cerca di conoscere i tuoi genitori,
non puoi sapere quando se ne andranno per sempre.
Tratta bene i tuoi fratelli,
sono il miglior legame con il passato
e quelli che più probabilmente avranno cura di te in futuro.

Renditi conto che gli amici vanno e vengono,
ma alcuni, i più preziosi, rimarranno.
Datti da fare per colmare le distanze geografiche e gli stili di vita,
perché più diventi vecchio, più hai bisogno delle persone che conoscevi da giovane.

Vivi a New York per un po', ma lasciala prima che ti indurisca.
Vivi anche in California per un po', ma lasciala prima che ti rammollisca.

Non fare pasticci con i capelli: se no, quando avrai quarant'anni, sembreranno di un ottantacinquenne.

Sii cauto nell'accettare consigli,
ma sii paziente con chi li dispensa.
I consigli sono una forma di nostalgia.
Dispensarli è un modo di ripescare il passato dal dimenticatoio,
ripulirlo, passare la vernice sulle parti più brutte
e riciclarlo per più di quel che valga.

Ma accetta il consiglio... per questa volta.


Parole in poesia

Ci sono poesie che andrebbero messe in tasca, per tirarle fuori quando servono.
Ci sono poesie che andrebbero caricate come pistole, per premere il grilletto e ammazzare il dolore che, se rimane inspiegato, cresce.
 
 
 

Motivi seri per non guardare la partita stasera


Emozioni pure... emozioni vere