venerdì 31 maggio 2013

Due non è più solitudine

Due non è il doppio ma il contrario di uno, della sua solitudine.
Due è alleanza, filo doppio che non è spezzato.




L'anima non ha bisogno di spiegazioni

Ma l’anima non ha una spiegazione, bisogna prenderla per quella che è: un volo d’angeli che ci passa accanto e ci dà solo un pò di frescura.

...è questa la sensazione...


Prenditi cura di me,
è questa la sensazione,
ho un disperato bisogno di crederci ancora e di lasciarmi andare...
 
 

Nel bene e nel male, io sono qui

So che queste un giorno diventeranno delle storie e che le nostre immagini diventeranno vecchie fotografie, e tutti diventeremo il padre o la madre di qualcuno, ma qui, adesso, questi momenti non sono storie. Questo sta succedendo, io sono qui.

giovedì 30 maggio 2013

Di notte...

Di notte le mancanze diventano insopportabili, perché sai che ci son cose ormai più lontane delle stelle.

Non si vive senza scegliere

Cerco qualcuno per cui essere importante. Ne ho abbastanza di quelli a cui sono utile.

Non basta vivere. Ci vuole una ragione per vivere. Non si vive senza scegliere; non si sceglie senza impegnarsi in maniera totale.

Per favore mi sorprenderesti?

Per favore mica me lo fai un sorriso che ci scrivo una canzone?
Per favore mi diresti che ore sono così sento la tua voce?
Per favore mi daresti un po' la mano? Sai com’è, oramai è sera e qui c’è poca luce.
Per favore mi potresti un po' abbracciare che qui fa un freddo cane?
Per favore che mi presti un po' i tuoi occhi io qui ho finito il sole?
Per favore ti potresti addormentare che io ti vorrei guardare?
Per favore che mi spiegheresti mai la differenza tra la luna e la tua schiena che io non la so vedere?




Magari porto un po' di dolcezza....

Porto la dolcezza di coloro che accettano malinconicamente.
E posso dirti che il grande affetto che ti lascio
Non porta l’esasperazione delle lacrime, nè il fas
cino delle promesse,
nè le misteriose parole dei veli dell’anima…
È una calma, una dolcezza, un traboccare di carezze
E richiede solo che tu riposi quieta, molto quieta
E lasci che le mani incontrino senza fatalità lo sguardo estatico dell’aurora.
 


Mi stia lontano, chi ha cuore arido, chi ha ciglia asciutte.



mercoledì 29 maggio 2013

Per iniziare o per concludere la giornata... per renderla migliore



La scarpa che sta bene ad una persona sta stretta a un altra: non c'è una ricetta di vita che vada bene per tutti.

Anche se la finestra è la stessa, non tutti quelli che vi si affacciano vedono le stesse cose: la veduta dipende dallo sguardo.


(Riflessi d'acqua)

Io non voglio cancellare il passato

Io non voglio cancellare il mio passato, perché nel bene o nel male mi ha reso quello che sono oggi. Anzi ringrazio chi mi ha fatto scoprire l’amore e il dolore, chi mi ha amato e usato, chi mi ha detto ti voglio bene credendoci e chi invece l’ha fatto solo per i suoi sporchi comodi. Io ringrazio me stesso per aver trovato sempre la forza di rialzarmi e andare avanti, sempre.

Quando uno cade, può farsi male. Quando uno si fa male può semplicemente prendere unabotta oppure procurarsi un danno reale, tipo una frattura.
Quando si cade, nella vita, invece è difficile che il danno sia reale. Certo, ci sono alcune situazioni in cui riprendersi è oggettivamente un’impresa eroica: grossi danni psicologici, economici o di salute, ad esempio, possono rendere impossibile continuare.
Ma in realtà, al netto appunto di danni oggettivi che impediscono realmente di riprendersi, quello che serve per rialzarsi e riprendere a camminare è quella cosa chiamata forza d’animo.
Kipling, in quel suo capolavoro intitolato “SE…” diceva, nel paragrafo che secondo me spiega chiaramente questo concetto:

Se riesci a fare un mucchio di tutte le tue vincite
E rischiarle in un colpo solo a testa e croce,
E perdere e ricominciare di nuovo dal principio
E non dire una parola sulla perdita;
Se riesci a costringere cuore, tendini e nervi
A servire al tuo scopo quando sono da tempo sfiniti,
E a tener duro quando in te non resta altro
Tranne la Volontà che dice loro: "Tieni duro!".


Facciamo anche noi così: teniamo duro...

Voglia di cioccolato...



Tutti, nessuno escluso

Tutti abbiamo bisogno di qualcuno che ci abbracci
e ci dica che va tutto bene.
Anche quando non è così.
Soprattutto quando non è così.



martedì 28 maggio 2013

Notte

 
Il tempo fa come le nuvole e i fondi del caffè: cambia le pose, mescola le forme.
 
 

Ti assale all'improvviso...



Un espresso?


Ma cosa ci importa del resto del giorno
il languore del pomeriggio,
l’improvviso balzo nella sera,
la notte con i suoi conosciuti profumi,
le sue stelle a punta?
Questo è il meglio: scostare le lenzuola
i piedi sul pavimento freddo,
e svegliarsi per la casa a ritmo di espresso.
 

La bontà d'animo delle persone

La bontà d’animo non è una maschera per ricoprire abissi, né abito da cerimonia da indossare solo in qualche occasione… non è una luce a intermittenza o un vuoto da colmare con parole altrui raccattate in giro o prese in prestito…
La bontà d’animo o c’è, o non c’è, e se c’è non strilla o si vanta ammantandosi di penne di pavone, ma traspare in ogni istante da quel che ognuno è e ognuno fa… è una luce soffusa e discreta che irradiandosi accarezza tutto quello che tocca.


Mi piacciono le persone che lasciano il segno. Non cicatrici. Sono quelle persone che entrano in punta di piedi nella tua vita e la attraversano in silenzio. Parlano i gesti non la voce alta, gridano le emozioni non la rabbia.
Mi piacciono le persone che lasciano il segno, lì in quel piccolo posto chiamato cuore… sono quelle che mai se ne andranno perchè quel posto se lo sono conquistato con le piccole attenzioni di ogni giorno.

lunedì 27 maggio 2013

Lascio un fiore sul tavolo per tutti quelli in cerca di un po' di amore, un pizzico di comprensione...


Nella notte entreremo
a rubare
un ramo fiorito.
Passeremo il muro,
nelle tenebre del giardino altrui,
due ombre nell’ombra.
 


A volte le persone non capiscono... sottovalutano

A volte le persone non capiscono, che nel momento in cui ti mostri più forte, è proprio l'attimo giusto in cui vorresti chiuderti in un abbraccio fidati, e lasciarti cullare fino al giorno dopo...
A volte le persone non comprendono che le paure si cercano di combattere, che se io riempio il mio mondo di foto non vuol dire che mi ritenga una superbellissima, ma magari è il mio modo di esorcizzare l'insicurezza che ho in me...
A volte le persone non capiscono che quando parlo parlo lo faccio per nascondere il bisogno di silenzio che ho dentro...
A volte le persone non capiscono, perchè sembrano essersi scordate che anche loro sono umane...

domenica 26 maggio 2013

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Già...
è da stamattina che ci penso, e mi viene da piangere...
ma non ci sono più lacrime, o forse ce ne sono troppe...

sabato 25 maggio 2013

E forse c'hai ragione...

Mi arrendo all'idea che arriverò sempre seconda, ma che dico, terza, quarta, quinta...
ma mai prima...
che ci sarà sempre qualcosa di meglio...

Io non posso...

Negare i sentimenti è come guardare il cielo con gli occhi chiusi.

La vita è una serie di momenti, di cui l'ultimo potrebbe cambiare il corso di tutto il resto...

La vita è una serie di momenti: il vero successo sta nel viverli tutti. Non rischiare di perdere il grande foglio bianco per inseguire una macchiolina nera. Perché il grande foglio bianco è la tua isola, ed è proprio davanti a te!
Così sono gli uomini: capaci solo di vedere le macchie nere, non sanno riconoscere l’immenso foglio bianco che è la loro vita. Tutti noi dovremmo essere, invece, consapevoli, che, nonostante le macchie nere della nostra esistenza, c’è, anche se nascosto, un bel foglio bianco, simbolo della vita, che vale sempre la pena di essere vissuta.

Vorrei saper sorridere sempre

Vorrei saper sorridere sempre,
anche quando ho voglia di piangere,
anche quando mi sento sola,
anche quando crolla tutto intorno a me.
Vorrei saper sorridere sempre
anche quando non ho nulla,
anche quando il cielo è pieno di nuvole
e il sole non riesco a scorgerlo.
Vorrei saper sorridere sempre
per far sorridere
chi ha più motivi di me per essere triste.


Il giorno è sempre più difficile, quando la notte non basta più...

Tutti i giorni ti incipri e ti tingi con attenta pazienza.
Occhi vispi e svelti, sguardi briosi e vivaci, sorrisi formalmente sereni.
Udito acuto e sottile, parole caute e guardinghe, voce solare e vitale.
Infetti e contagi, di entusiasmo e allegria, le lisce e piatte distese di gente grigia e comune.
Alla sera ti strucchi...




venerdì 24 maggio 2013

Questa è la mia vita, se entri chiedimi il permesso... fammi ridere di gusto...

Ok, questa è la mia vita. E desidero che tu sappia che sono felice e triste al tempo stesso, e che sto ancora cercando di capire come ciò sia possibile...



Andare fuori, in realtà, era un andare dentro...


Ero uscita solo per fare una passeggiata ma alla fine decisi di restare fuori fino al tramonto,
perchè mi resi conto che l'andar fuori era, in verità, un andare dentro.


E' ciò che oggi vorrei fare, per me

E' un'avventura, ricostruire se stesse. La più grande.
Non importa da dove cominci, se dalla casa, dal colore delle tende o dal taglio di capelli.
Vi ho sempre adorato, donne in rinascita, per questo meraviglioso modo di gridare al mondo "s
ono nuova" con una gonna a fiori o con un fresco ricciolo.
Perché tutti devono capire e vedere:

 "Attenti: il cantiere è aperto.
Stiamo lavorando anche per voi. 
Ma soprattutto per noi stesse".
Più delle albe, più del sole, una donna in rinascita è la più grande meraviglia.
Per chi la incontra e per se stessa.
È la primavera a novembre. 

Quando meno te l'aspetti.


giovedì 23 maggio 2013

E' dura, ma sempre si ricomincia...

Lo ammetto, 
ho un carattere eccessivo e smodato.
Non mi so frenare, 
ogni volta che amo mi impegolo
fino ai capelli. 
Sapessi che strazio, poi, uscirne vivi,
che tragedia scappare!
E una mattina ti svegli nel letto 
e non hai più sangue.
Ma poi ricomincia, ed è meraviglioso.
 

....

Non avere fretta … abbiamo tutto il tempo.
Lasciami il tempo di  desiderarti, di aspettarti, di scoprirti.
Lasciami pregustare l'attesa di  te,
non precedermi non sono pronta, non ancora.
Lasciami il tempo per imparare a fidarmi,
per non ingannarmi, per capire di non essere solo
un passatempo, un analgesico, un giocattolo.
Lasciami stare sola con me stessa,
ma non allontanarti troppo,
rimani a vista.
Lascia tempo alle mie paure di diventare forza,
mi sento in balia di troppi errori.
Lasciami il tempo di emozionarmi,
di sognare,
di assaporare ogni istante,
di donarmi poco a poco.
Lasciami il tempo ….
Tempo ... per non rifare gli stessi sbagli che hanno segnato la mia vita 
Prenditi il tempo di guardare
oltre quel che vedi..
Guardami. Ogni centimetro di pelle.
Non tralasciare nulla … neppure un minuscolo angolo.
Segui ogni curva, ogni avvallamento,
scivola lento sulle discese, risali le superfici,
colma i solchi, soffermati sulle pianure
percorrimi come una strada che ti porta fin dentro di me
cammina su di me con esasperante lentezza.
Ferma il tuo sguardo ora sul mio corpo
come se dovessi dipingermi riempiti gli occhi di me
imprimi ogni mia sfumatura nella tua mente.
Assaggiami. Annusami. Respirami.
Ricoprimi. Stendi il tuo corpo su di me e fermati.
Ti voglio sentire. Voglio che tu senta me.
Ora chiudi i tuoi occhi e guardami.
Guarda oltre il mio corpo. Penetrami
con lo sguardo. Entra nell'anima.
Cosi saprai chi sono.
Prenditi il tuo tempo per guardare
oltre ciò che tutti vedono.
Ma se non sei capace di farlo,
ti prego vattene.
 
 

Spiegalo a chi è sordo verso le voci del mondo

La gente spesso non capisce e non vuole farlo, ma dà per scontato: se fai questo è per questo motivo.
Ma non sempre è così, molto spesso non è così...

Mica puoi... quindi fai silenzio dentro...

Mica posso piangere e ridere in mezzo alla strada, la gente vuol parlare. E se nessuno ti parla, allora ti tocca pensare. E io non facevo altro, allora. Pensavo tanto che mi faceva male la gola, perché è lì che si fermano le tristezze.





Eh sì... tanto coraggio



Anche e soprattutto in questi momenti...

A volte tutto quello di cui hai bisogno è qualcuno che ti stringa e ti dica, "Tranquilla, è solo un momento, passerà..."

Chi ti griderà "sei unica"?



Viaggi in compagnia

Anche se ogni mattina, al ritorno, da fuori le persone mi possono vedere sola, io non lo sono mai...
In un angolino della mia macchina, c'è Sant'Antonio con me...

mercoledì 22 maggio 2013

Proverò a dormire... sì, ci proverò...


In questa notte lascio che sia il buio a cullarmi con il suo silenzio e le stelle a ricordarmi che esiste sempre una luce che brilla e che ci indica il cammino, chiunque noi siamo.


Come faccio a dirti di questo desiderio...?

Come faccio a dirti che ho voglia di far l'amore con te quando c'è un mondo fuori molto meglio di me?

Allora sì che smetterei di soffrire...

Perchè non posso essere bella, tremendamente stupida e con un cuore duro come la roccia?

Lo sfiori...?

Molti ci toccano il cuore, alcuni poi lo fanno a pezzi, altri se ne vanno senza lasciare traccia si sé, pochi sono quelli che lo oltrepassano arrivando alla nostra anima. Solo questi vi resteranno oltre ogni tempo e ogni logica.

Ben svegliato mondo

Stamattina mi lavo due o tre volte il viso, e poi riparto...
per il cuore non ho ancora trovato i giusti prodotti...

martedì 21 maggio 2013

La vita cos'è? Non lo so...


«La vita cos'è ?»
«Non lo so. Ma a volte mi domando se non sia un palcoscenico dove ti buttano di prepotenza, e quando ti ci hanno buttato devi attraversarlo, e per attraversarlo ci sono tanti modi, quello dell'indiano, quello dell'americano, quello del vietcong...»
«E quando l'hai attraversato?»
«Quando l'hai attraversato, basta. Hai vissuto. Esci di scena e muori.»
«E se muori subito?»
«E' lo stesso: il palcoscenico puoi attraversarlo più o meno alla svelta. Non conta il tempo che ci metti, conta il modo in cui lo attraversi. L'importante, quindi, è attraversarlo bene.»
«E cosa significa attraversarlo bene?»
«Significa non cadere nel buco del suggeritore. Significa battersi. Come un vietcong. Non lasciarsi sgozzare, non addormentarsi al sole, non paralizzarsi nella puntura, non chiacchierare e basta come fanno gli ipocriti e, tutto sommato, anche noi. Significa credere in qualcosa e battersi. Come un vietcong.»
«E se sbagli?»
«Pazienza. L'errore è sempre meglio del nulla...»
 
 

In un certo senso...

In un certo senso, credo che sempre scriviamo di qualcosa che non sappiamo: scriviamo per rendere possibile al mondo non scritto di esprimersi attraverso di noi. Nel momento in cui la mia attenzione si sposta dall’ordine regolare delle righe scritte e segue la mobile complessità che nessuna frase può contenere o esaurire, mi sento vicino a capire che dall’altro lato delle parole c’è qualcosa che cerca d’uscire dal silenzio, di significare attraverso il linguaggio, come battendo colpi su un muro di prigione.

Certi pensieri....



Non abbiate paura della pioggia...

Il mio errore più grande è sempre stato quello di non saper valutare bene le distanze.
Io le cose non le sfioravo, mi ci immergevo dentro; non le toccavo soltanto, entravano a far parte di me.
Pensavo che esitesse un solo modo di amare: con la forza di un uragano che spazza via ogni dubbio.
Ma così facendo intorno restava soltanto terra desolata, perchè non tutti hanno la forza di aggrapparsi all'amore.
Allora è bene diventare pioggia e aspettare che qualcuno chiuda l'ombrello e non abbia più paura di bagnarsi.



Buon compleanno, papà

Auguri al mio papà per i suoi "tot" anni :)



In meno di due giorni completi, due giri al pronto soccorso...
sono ufficialmente esausta....

lunedì 20 maggio 2013

Vestiti di ciò che sei

Vestiti non con abiti firmati, vestiti di ciò che sei, copriti con quello che hai nel cuore. Attraversa questa dannata vita, osa dove non hai mai osato, ammira le vette più alte che sogni, non temere se non ti senti all'altezza. Tu provaci! Pensa che se vuoi puoi e non importa quante volte ci proverai, quello che conta è la tua felicità, la forza che hai messo e la gioia che ti porterai ogni volta che dirai "eppure c'è lo fatta", ho sfidato me stesso. Ricorda a volte la vita può anche essere una canzone stonata ma tu cerca di esserne lo stesso il migliore interprete.

Non si può essere immuni

Credo alle persone che hanno paura.
Perchè tutti abbiamo paura, soprattutto dell’amore.
Abbiamo paura di piangere, di essere delusi, di essere lasciati, di restare soli.
Abbiamo paura di essere sostituiti.
Abbiamo paura di essere dimenticati.
Abbiamo paura di essere presi in giro.
Di non riuscire a crederci.
Di crederci troppo.
Abbiamo paura che fare l’amore con un altro non sarà la stessa cosa.
Abbiamo paura di essere toccati da qualcuno che non è lui.
Abbiamo paura di stringere nuove mani, di toccare un’altra pelle, di abituarci ad un nuovo profumo.
Abbiamo paura di soffrire, ancora.
Perchè l’amore, anche il più bello, può fare soffrire.
Credo nelle persone che hanno paura ma che, a differenza di quelle che scappano, se ne dimenticano e restano.
Perchè la paura passa, l’amore, quello vero, resta.



 

Buongiorno al sole che comincia la giornata quando il mondo è ancora silente...

Mi do una scrollata per togliere via la pensantezza dei pensieri... la notte oramai è finita...

domenica 19 maggio 2013

In ogni notte ci sono miliardi di notti

In ogni notte ci sono miliardi di notti.
E c'è chi nella notte cerca il suo bandolo dei sogni...
perchè comunque sognare rimane il più bel modo di aspettare il domani.

Notte

Pensando ad oggi...

Il dolore è parte della vita. A volte è una parte grande, e a volte no, ma in entrambi i casi, è una parte del grande puzzle, della musica profonda, del grande gioco. Il dolore fa due cose: Ti insegna, ti dice che sei vivo. Poi passa e ti lascia cambiato. E ti lascia più saggio, a volte. In alcuni casi ti lascia più forte. In entrambe le circostanze, il dolore lascia il segno, e tutto ciò che di importante potrà mai accadere nella tua vita lo comporterà in un modo o nell’altro.

Il dolore è sordo, il dolore è muto. Il dolore è sordomuto. Sordo perché ascolta solo se stesso, muto perché non ci sono parole che possano parlarne.

Quanto amore hai verso di noi, se ci ritieni ancora tutti figli tuoi...

Ho detto a Dio che la sua Pentecoste non valeva gran cosa e che il suo Spirito Santo non era tanto efficace con tutte queste guerre, queste divisioni, questa gente
che muore di fame, questa droga e tutti questi omicidi.
Ma Dio mi ha risposto:
"E' a te che ho donato il mio Spirito.
Che cosa ne hai fatto?
Chi farà la giustizia se tu non incominci ad essere giusto?
Chi farà la verità se tu stesso non sei vero?
Chi farà la pace se tu non sei in pace con te stesso e
con i tuoi fratelli?
Sei tu che io ho inviato per portare la buona notizia...
 


L'amore è...

L’amore non è un aperitivo o una cena fuori, ma una dannatissima quotidianità che diventa una sorpresa ogni giorno grazie al fatto di essere in due. Amare è un’altra cosa: è un verbo, un’azione. Non è guardare un film su Paesi lontani, ma andarci davvero, in due: valigie, fusi orari, attese, moltiplicati per due. Asciugamani, spazzolini, letti, moltiplicati per due. Caffè, lacrime, sorrisi, moltiplicati per due. Tutto è raddoppiato. Mentre le fatiche vissute insieme, condivise fianco a fianco, mano nella mano, diventano meno di uno.

sabato 18 maggio 2013

Dolce notte alla luna, alle stelle al cielo blu a chi ancora crede alle favole. Buonanotte a voi tutti, che siete pezzi del presente e fondamenta del futuro.
 
 

E...

E se ti mostro il mio lato oscuro, mi stringerai ugualmente questa notte?
E se ti apro il mio cuore e ti mostro il mio lato debole, che cosa farai?
 
 

Tutti i miei "non ci credo" sono una difesa che raramente funziona.
Se ti rispondo "non è vero" , se ti dico "non ci credo", vorrei tanto dirti :
" ci sto credendo, ci credo con tutta me stessa, ma tu non tradire, tu non mentire, chè se menti, se tradisci, qua cade tutto. Allora non mentire, non farlo. E guardami negli occhi e non lasciarmi e rimani."

"Maddai, mica è vero", ti dico, sorridendo.
E forse anche tu lo sai che non è vero.
E mi sorridi, un po'.
 

E' tutto un gioco di sentimenti

Ci sono sentimenti sensati o insensati e quelli insensati forse hanno un senso più profondo.
Li stai a guardare con gli occhi chiusi, perché è così che si vedono i sogni.
Sono le farfalle che ami e per questo non prendi, i fiori che non cogli, annusi e lasci vivere.
Non sciolgono o stringono nodi ma intrecciano fili per stringerne sempre di nuovi con l’anima.
Nessuna banale ragione, non c’è colpa per un sentimento, solo splendore, soltanto amore.


Perchè tornare indietro non si può

Perché tornare indietro si può, si deve. C'è sempre un momento in cui, a forza di procedere e di guardare solo avanti, si percepisce qualcosa - un richiamo - e ci si volta un poco per vedere se laggiù ogni cosa è rimasta uguale, o se invece è cambiato qualcosa in chi ci siamo lasciati alle spalle, e in noi.

Oggi non so, tra un anno magari avrò compreso...

Gli anni insegnano cose che i giorni non conoscono.



venerdì 17 maggio 2013

Quante ancora?

Ma un sacco di volte è così, è così quasi sempre, si scopre alla fine che il dolore, tutto quel dolore, era inutile, che si è sofferto come bestie, ed era inutile, non era né giusto né ingiusto, non era bello o brutto, era solo inutile, tutto quello che puoi dire alla fine è era un dolore inutile.

E allora io mi chiedo: c’è un numero limitato di errori per ciascuno o andrò avanti a fare cagate tutta la vita?

E' così che va: nel cuore le cose non finiscono mai.

...nell'aria...

Certe cose chiare dentro poi non escono, restano...



Apriamo la porta

Nella tua vita incontrerai tante porte. Qualcuna la aprirai, qualcun’altra la terrai serrata ed altre ancora le lascerai socchiuse. Ora, ciò che conta davvero, è che tu tenga sempre a mente che non tutte le porte si aprono per regalarti lo stesso profumo. Ce ne sono alcune che nascondono fragranze molto più intense ed altre, dietro le quali, gli odori che senti durano poco. Cerca di distinguere le prime dalle seconde. Fallo con attenzione perché, non di rado, le tue paure, le insicurezze o gli stati d’animo del momento, ti porteranno a confonderle. Poi, se ne hai coraggio, tieni aperte le porte giuste.

giovedì 16 maggio 2013

Dalla vita ho imparato


Dalla vita ho imparato che per ogni tramonto, c'è un giorno che sorge. Per ogni sogno che finisce, c'è uno che nasce. Per ogni porta che si chiude una si apre. Per ogni amore che finisce, un altro inizia. Per ogni fine c'è un nuovo inizio. Per ogni partenza c'è un arrivo Per ogni sconfitta c'è una rivincita. Niente è mai finito finché c'è la vita..... Tutto torna, nel bene e nel male.
 
 

Come dico io...

Ho una voglia matta di venirti in mente...



E poi ti trovi da una vita che non era tua ad una che ti somiglia di più...


Sai qual è l'errore che si fa sempre? Quello di credere che la vita sia immutabile che una volta preso un binario, lo si debba percorrere fino in fondo. Il destino, invece, ha molta più fantasia di noi. Proprio quando credi di trovarti in una situazione senza via di scampo, quando raggiungi il picco della disperazione massima, con la velocità di una raffica di vento, tutto cambia, si stravolge, e da un momento all'altro ti trovi a vivere una nuova vita.
 

Niente svanisce nel nulla...

Resterai sempre la cosa più bella che ho.
Ti attenderò sempre, ti cercherò sempre, e sarai nei pensieri profumati,
e resterai nei momenti di distrazione,
quando inciamperò in qualche lacrima
e quando troverò un altro po’ di forza che non credevo di avere,
al di là di ogni felicità ancora non troppo grande
e dietro ogni cosa, come in questa giornata di sole,
come dietro quelle spighe gialle che stanno danzando con il vento.
E siccome niente svanisce nel nulla,
forse anche tu porterai in giro qualcosa di me,
forse un sorriso che invaderà il tuo volto senza motivo.
 

mercoledì 15 maggio 2013

Capita anche a te, anche a me...

Capita di far l’amore anche mentre si sta facendo tutt’altro, giuro.


Ad un certo punto

Se, a un certo punto della vostra esistenza, trovate il coraggio di correre dei rischi, di evitare le responsabilità e dimenticare le conseguenze; se non smettete di sentirvi bambini e vivete come tali; se, al tempo stesso, imparate dal passato e dai vostri fallimenti, ma riuscite a perdonarvi e a vivere senza rimpianti; se imparate a sognare senza limiti, conservando la vostra umiltà; se avete la forza di mettervi in discussione; se affermate e difendete sempre quello in cui credete senza per questo ferire il prossimo, allora, un giorno vi renderete conto di avere tutto ciò che serve per vivere un’esistenza veramente felice e serena.

.......

Dunque faceva caldo, era bel tempo, tutto in ordine tranne la mia testa.

Nulla è normale

"E – vi preghiamo – quello che succede ogni giorno non trovatelo naturale.
Di nulla sia detto: “è naturale” in questi tempi di sanguinoso smarrimento, ordinato disordine, pianificato arbitrio, disumana umanità, così che nulla valga come cosa immutabile."

martedì 14 maggio 2013

Una cosa, una piccola cosa...

Nessuno mi dice mai "solo tu in questo...".
Nessuno mi dice mai "sei unica in questo, e quindi speciale..."

Ehhh??

Mio padre l'altra sera, credendo di convincermi a non accompagnarlo più:
"Non mi piace quest'autista".
"Mi spiace, papà, questo passano i nostri servizi. Però puoi sempre scegliere se volerla in tenuta da notte o vestita..."

Mio padre dice stamattina (ridendo), credendo che tornassi a dormire una volta a casa: "Va, va, che non ti sopporto più!"

Papà: ma l'hai capito o no che non ti lascio solo?

lunedì 13 maggio 2013

Le anime se ne fregano e vanno agli appuntamenti con o senza il nostro consenso.
Fanno l'amore prima dei corpi, ecco perché poi i corpi s'incontrano.

Lasciatemi andare...


Lasciami andare a vedere il sogno, la velocità, il miracolo,
non fermarmi con uno sguardo triste.
Questa notte lasciami vivere laggiù sull’orlo del mondo,
solo questa notte poi tornerò.

Lo sapevo che qualcuno avrebbe speso del tempo per studiare una cosa così bella e preziosa...

La durata media di un abbraccio tra due persone è di 3 secondi. Ma i ricercatori hanno scoperto qualcosa di fantastico. Quando un abbraccio dura 20 secondi, si produce un effetto terapeutico sul corpo e la mente.
La ragione è che un abbraccio sincero produce un ormone chiamato “ossitocina”, noto anche come l’ormone dell’amore.
Questa sostanza ha molti benefici sulla nostra salute fisica e mentale, ci aiuta, tra l’altro, a rilassarci, a sentirci al sicuro e calmare le nostre paure e l’ansia.
Questo meraviglioso tranquillante è offerto gratuitamente ogni volta che si prende una persona tra le nostre braccia, che si culla un bambino, che si accarezza un cane o un gatto, che si balla con il nostro partner, che ci si avvicina a qualcuno o che si tiene semplicemente un amico per le spalle.


Questa gente bisognerebbe chiamarla "vattene affanculo"

La gente mi chiama “vattene cagnaccio”, ma io continuo a sognare che un giorno qualcuno mi dia un nome più bello...


Tanti bei pensieri....

A te la scelta...

Ci saranno sempre dei sassi sul tuo cammino. Dipende da te se farne dei muri o dei ponti.



domenica 12 maggio 2013

Dentro ai tuoi occhi

Cosa c'è oltre il tuo sguardo? Forse un vuoto profondo o, forse, semplicemente il mondo...
 
 

Dimmi della notte che verrà

Dimmi dell’alba, dimmi del tramonto, dimmi che il cielo non è d'aria soltanto.
Che il mare non è sol d’acqua e sale, e che il fiume ben sa dove stia andando.
Parlami con gli occhi e dalle labbra chiuse; che siano i tuoi capelli, ad un ad uno, a dirmi che le nostre vite, sempre saranno fisse, nei tuoi amorosi lumi.
 


E a chi mi ha protetto quando lei non poteva...

La mano che fa dondolare la culla è la mano che regge il mondo.
Auguri mamma...



sabato 11 maggio 2013

Di notte...

E’ strana la notte: per quelli che si addormentano subito dura solo un attimo, mentre, per chi la passa completamente in bianco, diventa così lunga che è come vivere una vita supplementare.



Verresti?



Un'emozione che non avevo mai sentito prima...

Forse noi due ci cercavamo molto più di quanto noi stessi pensassimo. E così abbiamo finito per prendere la strada più lunga e più contorta. Forse io non avrei dovuto fare quello che ho fatto. Ma non ho potuto farne a meno. E volevo dirti che la sensazione di intimità e tenerezza che ho provato per te, è stata un’emozione che non avevo mai sentito prima nella mia vita.


Faccio, seguendo la linea di ciò che sono sempre stata.
La vita mi restituisca ciò che vuole, ciò che può...

Le storie si perdono con noi

Una storia esiste finché sei in vita e puoi raccontarla.
Nessuno raccoglie le briciole del piatto dove non ha mangiato.
Tieni stretta la tua storia e parlane sapendo di raccontarla solo per compiacerti, sfogarti o amarti.

La solitudine alloggia negli universi emotivi di una scelta.
Le perdite e le mancanze materializzano la lontananza intrinseca dell’esistenza.

La carta sbiadisce, la polvere degli anni corrompe lo splendore.
Noi cerchiamo, nelle opere del passato, sentimenti universali e dimentichiamo le ragioni, e la passione ansiosa, da cui le mani hanno tratto idee e immortalità.

E’ una staffetta infinita, ma non si passa il testimone dei ricordi
bensì una morale cangiante sotto il sole del compromesso.
Gente a galla nel caos di una giungla di liane mediatiche, vittime accondiscendenti e predatori ammirati dal pubblico.

La tua storia sparirà in ogni caso. E’ il caso di imparare a giocare nel buio.



venerdì 10 maggio 2013

Ad aspettare c'è il rischio che ciò che si aspetta passi senza fermarsi...


Solo io so quante volte ho detto "ho bisogno di te",
e quante altrettante sono rimasta ad aspettare una risposta,
con le lacrime nel cuore, silenziose, per non intralciare...
Ma l'eco non mi basta più, adesso che vorrei soltanto un abbraccio...

Ci stiamo solo scaldando

Non importa con quanto scrupolo seguirai le indicazioni: avrai sempre l’impressione di aver perso qualcosa, la sensazione sprofondata sotto la tua pelle di non aver vissuto tutto. C’è quel sentimento di caduta nel cuore, per essere andato troppo in fretta nei momenti in cui avresti dovuto fare attenzione. Be’, abituati a quella sensazione. È così che un giorno sentirai tutta la tua vita. È solo questione di abitudine. Niente di tutto ciò ha importanza. Ci stiamo solo scaldando.

Onde, più profonde...

Ogni onda sa di essere il mare. Ciò che la disfa non la disturba perché ciò che la infrange la ricrea.



La ri-nascita

Se la vita è già tanto dura, non toglietemi almeno questo barlume di speranza, questa piccola candela accesa di notte che mi permette di scorgere delle forme, e sognare...
Se la vita è già tanto dura, lasciatemi questo e altri pochi motivi per festeggiare...

giovedì 9 maggio 2013

... per chi riuscirà a dormire...



Al principio...

Ogni principio è un’illusione.
Ogni principio è solo un intrecciarsi
d’inizio e fine lungo la catena
del tempo, ed è l’istante
in cui credemmo di veder la nascita
e la nascita è solo un atto
dell’incessante continuo rinascere
- ovvero, queste linee somigliano a un principio
ma il principio risorge ad ogni istante,
come la pioggia che stasera
ho visto cadere sul mare
e stasera è soltanto una sera del tempo che rinasce
in eterno ricominciare
e la pioggia e la sera sprofondate nel tempo
in cui ruotano sempre le nuvole ammassate
sopra i marmi celesti
e la linea iniziale è un principio
e la linea finale è un principio.

Andrés Sánchez Robayna

Uniamo i puntini

Vi ripeto, non potete sperare di unire i puntini guardando avanti, potete farlo solo guardandovi alle spalle: dovete quindi avere fiducia che, nel futuro, i puntini che ora vi paiono senza senso possano in qualche modo unirsi . Dovete credere in qualcosa: il vostro ombelico, il vostro karma, la vostra vita, il vostro destino, chiamatelo come volete questo approccio non mi ha mai lasciato a terra, e ha fatto la differenza nella mia vita.

A volte bisognerebbe proprio mettere da parte l'orgoglio e la testardaggine...

Guardando certe scelte mai prese, mi domando se questa è vita...

... eppure gioia...

... eppure gioia, se penso che son viva anche in mezzo al casino...
... eppure gioia, se penso che da ieri io sono ancora in piedi...


Essere una persona sensibile vuol dire percepire un tono di voce distante durante una telefonata, le variazioni di tono della voce quando l'umore varia, proprio come se la voce fosse una musica dalle infinite sfumature cromatiche.
Essere sensibile vuol dire riconoscere l'ansia, la paura, la malinconia, la tristezza nel viso della gente.
Essere sensibile vuol dire fare caso a tutto, e con "tutto" intendo veramente qualsiasi cosa: un fiore sconfitto dal vento, un cane abbandonato, un colore diverso del cielo, un sorriso più sentito, una parola vera in mezzo a tante parole anonime.
Essere sensibili vuol dire vivere dieci, cento, mille vite ogni giorno.
Chi è sensibile, se sa di aver ferito qualcuno si tortura per ore ed ore pensando alla sensazione che gli ha fatto provare. Si immedesima in ogni circostanza, in ogni sofferenza, anche in un gattino abbandonato e sporco che implora pietà ad ogni passante.
Chi è sensibile soffre, di un dolore muto e soffocante, per le sofferenze del mondo.
Chi è sensibile piange in silenzio senza lacrime, per ogni lacrima versata e dileguata.
Chi è sensibile, sente la musica del mondo, e trae la forza da ogni vibrazione eterna e senza fine, che ogni corda tesa risuona nel suo cuore.
È musica, la musica dell'anima.
 
 

mercoledì 8 maggio 2013

...ma a volte son meglio i diminutivi...

Dire che sono preoccupata è riduttivo...

Good night

Buonanotte a chi proprio non ce la fa a dimenticare.
Cose, persone, emozioni, situazioni, sentimenti.
Restano immagazzinati nel cuore e nella mente.
Mica si può resettare tutto come un computer.
I dolori finiscono, le pene d’amore si superano, le delusioni si attraversano.
Ma poi bastano una canzone, una somiglianza, un profumo conosciuto, una frase che ritorna, per rendere il ricordo ancora vivo.
E sappiamo bene ormai di non doverne più avere paura.
Perchè sono tutte esperienze che ci hanno fatto crescere, che ci hanno fatto imparare, che ci hanno fatto diventare quel che siamo.
Sono nostalgiche benevole sensazioni.
Buonanotte a chi vive il presente, guarda al futuro e non scorda il passato.
Buonanotte a chi non teme di ricordare.
Buonanotte a chi “il male passa, il bene resta”. Sempre.


...maledizione, ho davvero bisogno di parlarti...

Meraviglioso...

Non ero sicura, ma adesso ne ho avuto la conferma: è così che diventa giorno.
Quando parti è ancora buio, poi, mentre guidi, dal finestrino vedi un po' di luce e mille sfumature...



Buongiorno


Buongiorno a chi crede nei traguardi.
A chi si alza ogni mattina per cercare di raggiungerne uno.
A chi sogna di rompere quella scritta di "arrivo".
A chi sa che la vita è fatta di traguardi, ma più che altro di partenze e di arrivi, all'infinito.
A chi sa che dopo un arrivo troverà di nuovo una strada, che sia in salita o in discesa la dovrà fare se vuole andare avanti.
A chi raggiunge il suo obiettivo e brinda " a chi è come me".
A chi di brindare non è mai sazio.
A chi davanti a un brindisi esprime un desiderio.
A chi incrocia le braccia e beve.
A chi guarda un amico negli occhi e ride.
A chi si capisce al volo.
Buongiorno a chi continua a lottare e sperare.
A chi è stanco, di tutto. Di alzarsi dal letto, di vestirsi, di uscire, di dire a qualcuno "mi manchi".
A chi vorrebbe solo farsi del bene ma si fa del male per far star bene gli altri.
A chi riceve in cambio sorrisi falsi e strette di mano morte.
A chi, invece, si abbraccia, forte fino a far mancare l'aria.
A chi in quell'abbraccio ci mette tutto se stesso.
A chi vorrebbe non finisse mai.
A chi, con il calice in mano, brinda alla vita e ai suoi mille abbracci che regala.
 
 

domenica 5 maggio 2013

Aspetta almeno un minuto...

Da domani nella mia vita ci sarà un cambio di stagione, ed è difficile da capire, perchè non sempre questo cambiamento avviene seguendo i passaggi climatici, ma un percorso tutto suo: sappiamo solo che qualcosa cambierà, ma quando mai.
E, in realtà, neppure come, se in meglio o in peggio, se porterà un sole splendente o un gelo profondo... possiamo soltanto immaginarlo, cercando di interpretare ciò che si può capire dagli avvenimenti appena passati e dal presente che sta scorrendo.

Si aspetta, si aspetta sempre, e nel frattempo si desidera, oh sì, succede anche questo:
e di tutto quello che ho sperato adesso vedremo cosa resterà.