mercoledì 15 febbraio 2012

Ritornare anima


"Stavo pensando a quanto sia difficile, per l'essere umano, ascoltare le parole della sua anima.
Stavo pensando di provare a mettermi nei panni di quell'anima e inchinarmi per la sua pazienza.
Ho pensato a lungo ad ognuna di queste cose e devo dirti che mi sono posto una domanda.
Se l'anima è dentro di noi e attende anche cento anni per liberarsi del nostro corpo ed essere libera...
Se l'anima, con
tutto l'amore che ha, non riesce a risvegliare nessuno di noi, che fingiamo quotidianamente di vivere in un'illusione chiamata realtà, come potrò io essere differente da loro?", indicando le gente che girovagava tra i mercanti.
Con un mezzo sorriso e con voce sicura e profonda, il vecchio sciamano rispose: "Ogni anima ha una sua espressione ed ogni espressione ha un suo significato. Ognuna di quelle persone", rivolgendo lo sguardo ai mercanti vicini, "infila una maschera prima di uscire di casa per andare a lavoro.
Dimenticano, per qualche ora, di essere parte del tutto con la natura, preoccupandosi di portare a casa qualche moneta per sfamare le proprie famiglie.
Poi rientrano nelle loro case e, prima di andare a dormire e durante il sonno, ritornano alla loro vera casa... ritornano anima. Così via per un intera vita".
"Quindi che espressione avrebbe la loro anima?", domandò interessato il giovane.
"La stessa espressione triste di chi ogni notte fa un passo avanti e di giorno dieci indietro."


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