venerdì 21 dicembre 2012

...e tu, come unico ascoltatore.

Adesso vorrei essere al centro di sala e cantare senza mai fermarmi,
che non è importante tanto il "cosa" ma il "come".
E non vorrei nessuno spettatore,
tutte quelle sedie intorno,
davanti e al mio fianco,
 vuote,
completamente.
Senza bisogno di orecchie indiscrete ed occhi scrutatori.
Chiusa, in un concerto solo per me, o quasi....
Guidata dal direttore d'orchestra: limpida, la mia mente...
con il cuore che sussurra "fidati di me"...

E alla fine il suono degli applausi...
e accorgersi che non c'è alcun disco a raccontare questa storia,
ma soltanto la mia voce...


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